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Avviso alla cittadinanza - Libertà d'impresa per lavori cimiteriali

pubblicato il 30/08/2023

Con disposizione dirigenziale del 30 agosto 2023 si è disposta la parziale riapertura del civico cimitero limitatamente alla sola zona "Est", con l'intimazione ai privati concessionari di tutte le cappelle gentilizie, collocate nella parte "Vecchia" e "Nuova" e nel Lato Ovest del cimitero, di provvedere ad eliminare ogni stato di pericolo con la successiva trasmissione a mezzo pec allo scrivente Settore della dichiarazione di eliminato stato di pericolo.
Allo stesso modo si è intimato ai privati concessionari dei loculi collocati nei cd. Cappelloni A-B-C di posizionare - a propria cura e spese come previsto per legge e dal contratto di concessione stipulato con l'Ente - apposito sistema a vista di ritenuta del marmo amovibile che chiude il loculo, in modo tale da consentire ai tecnici dello scrivente Settore di monitorare lo stato di tenuta dello stesso.
A seguito di segnalazioni pervenute a questo Ufficio nelle ultime settimane, si informano tutti i cittadini - utenti del cimitero comunale che i lavori edili relativi a cappelle, loculi, tumuli di proprietà privata potranno essere svolti, ai sensi di quanto previsto dalla normativa nazionale e dal vigente Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con Delibera Commissione Straordinaria n. 86 del 03.06.2014, da qualunque impresa edile liberamente scelta dai committenti, purché in regola con le certificazioni antimafia, con il documento previsto dal D.Lgs. n. 81/2008 (sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro) e con le certificazioni fiscali e tributarie (DURC).

Si fa, altresì, presente che ai sensi dell'articolo 48 del citato Regolamento comunale, è tassativamente vietato a qualunque impresa, società o ditta individuale, di svolgere nell'area del cimitero attività di accaparramento o procacciamento di qualsiasi tipo di lavoro.

Si diffida, pertanto, chiunque dal mettere in atto tali comportamenti illegittimi e/o illeciti, invitando i cittadini-utenti a segnalare e denunciare alle autorità competenti tali illeciti comportamenti.